The details are not the details, they make the design.

Charles Eames

FILOSOFIA DEL PROGETTO

“Progetta sempre una cosa considerandola nel suo più grande contesto, una sedia in una stanza, una stanza in una casa, una casa nell’ambiente, l’ambiente nel progetto di una città. Lo scopo dell’architettura è di proteggere e migliorare la vita dell’uomo sulla terra, per appagare il suo credo nella nobiltà della sua esistenza.”

(Eliel Saarinen)

Questa frase del grande architetto Eliel Saarinen descrive appieno l’approccio progettuale dello studio di architettura Roberto Silvestri, un atteggiamento che tiene anche conto dei principi della bioarchitettura. La progettazione nel corso degli anni è diventata sempre più materia interdisciplinare, dove al progetto concorrono in modo crescente figure professionali in grado di dare risposte concrete al bisogno urgente di architetture sostenibili.

E’ necessario ed urgente avere un atteggiamento ecologicamente corretto nei confronti dell’ecosistema, con l’obiettivo di instaurare il giusto equilibrio tra il costruito e  l’ambiente che lo circonda. E’ da tempo che si parla di green economy, di green architecture, di bioarchitettura e in ultimo anche di blue architecture ovvero dell’importanza dell’acqua nel nostro ecosistema, tema che ho affrontato all’interno della III edizione della Biennale di Pisa

Attraverso questi concetti ho capito che ognuno di noi deve e dovrà fare la sua parte per soddisfare i bisogni attuali senza compromettere, con il consumo indiscriminato delle risorse, il futuro delle generazioni a venire. Tutto questo senza dimenticare che il ruolo dell’architetto è quello di creare luoghi significativi per l’abitare, per una residenza a misura d’uomo, per una città a misura d’uomo, privilegiando la qualità della vita ed il benessere psico-fisico.

Luoghi belli, perché la bellezza è un bene primario tanto quanto l’acqua ed il verde.

Roberto Silvestri